venerdì 11 ottobre 2013

.Wake Up, Donnie.


Sabato scorso è stata proprio una bella serata del cazzo. Ero convinta di uscire giusto per una birra senza cena, un po' di chiacchiere e finire la giornata guardando per l'ennesima volta Donnie Darko assieme a lui, nel letto, sotto pile e trapunta.
Alla fine, invece, si decide di andare fino a Torino per salutare un po' di amici al solito posto. Ero ansiosa, non so, sarei voluta andar via. Come se ci fosse qualcosa nell'aria a rendermi nervosa.
Un mio amico s'incazza con un altro ragazzo, prendendolo a pugni in testa, così lo fermiamo e lo allontaniamo insieme ad un altro tizio che si era messo in mezzo. Inizio a parlare con lo sconosciuto per calmare un po' la situazione, giusto per fare la persona gentile e col sangue freddo, e questo ci prova senza problemi. Gli faccio sapere tranquillamente che sono impegnata e lui dice di aver capito, ma quando lo saluto per andarmene mi tocca il culo. Non volendo avere altri problemi -gli sarebbero volati addosso in venti, giuro- lo guardo solo male allontanandomi.
Mentre saluto un mio caro amico un altro tipo -ubriaco, molesto e almeno il doppio di me- inizia a rompere un po' le palle divertendosi a dar fastidio a 'sto mio amico, per cui gli dico di lasciarlo stare ed andare ad infastidire altra gente. Questo ha cominciato a dirmi si stare calma, che stava solo facendo il simpatico, così gli ho detto di fare il simpatico a casa sua, che lì il capo non lo faceva. Lui ha iniziato ad urlarmi addosso, io facevo altrettanto, le facce a dieci centimetri di distanza. Persino quando mi ha detto che non avrebbe avuto problemi a darsele con una donna io non mi sono spostata, anzi, non vedevo l'ora. Ahah.
Non so cosa mi sia preso, so solo che non me ne fregava un cazzo se lui avesse cominciato a spintonarmi seriamente. Non me ne fregava un cazzo delle conseguenze. E non avevo neppure bevuto. Poi i miei amici si son messi in mezzo per dividerci, e i compari di quel coglione se lo sono portato via. Avevo l'adrenalina a mille, le mani tremavano senza contegno, lui mi abbracciava e gli altri mi chiedevano se stavo bene. E, a dire la verità, stavo bene. Ero più in ansia per il tizio che c'aveva provato -e che continuava a fissarmi- che per la discussione con il cazzone marcio.

Comunque, alla fine sono tornata a casa alle cinque e addio film.









3 commenti:

  1. Anche io una volta ho rischiato di andare a botte con un ragazzo ed ero sobria come te. E allo stesso modo, non vedevo l'ora di dargliele. Se non mi avesse trattenuto il mio ragazzo lo avrei massacrato di pugni.
    Fa strani scherzi la mente. Ma credo che sia positivo il fatto che ogni tanto ci lasciamo andare.
    Ah, gran bel film Donnie Darko. Il mio preferito. Spero tu possa rivederlo per l'ennesima volta, merita sempre.
    Ti abbraccio.

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  2. Posso confermarti che non sei la sola. Ahimè anche io a volte vorrei suonarle di santa ragione a certi elementi, qualcuno, credo la provvidenza mi trattiene. Non voglio essere troppo incivile,anche se a volte come si dice qui ci "sale il crimine".
    Quindi donna pat pat <3

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  3. Certi ragazzi avrebbero bisogno di essere picchiati da donne più forti di loro per essere rimessi al loro posto! Hai fatto bene a fargli sapere che non avevi paura!

    Un abbraccio

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