Se mi scopo un altro a lui non importa. Ahah, rido per non sentirmi uno schifo completo. Già che c'è allora, che si scopi pure un'altra, tanto a chi frega? Non gliene frega un cazzo. Non gliene frega un emerito cazzo. Fantastico, davvero. Mi sono ritrovata con pezzi di cuore in mano per quasi due anni, perché per lui era una cosa "così per fare". Debole e avida di ogni minima attenzione triste e insulsa che mi regalava come tozzi di pane ammollati. Mi sono lasciata marcire come un frutto bacato e gli ho permesso di dare il colpo di grazia alla mia autostima già decisamente latitante. Ora credevo che almeno un minimo gli importasse. Dopotutto stiamo insieme da un anno e mezzo. Gli importa così tanto che se mi scopo un altro non è un problema. Tanto sono io quella ancora marcia.
Sono tutti dei fenomeni a parole, sai? Smettila di dargli quello che cerca, smetti di essere a sua disposizione, smetti di essere la sua sicurezza. Per anni mi sono umiliata più di quanto avrei potuto immaginare di poter tollerare. Poi l'illuminazione. Voleva restare con il nulla per le mani? Non voleva crescere? Non aveva il coraggio di amarmi? In tutto questo sarebbe stato da solo. Me ne sono andata. Spezzata, ma me ne sono andata. Me ne sono andata a costruire qualcosa di concreto, qualcosa che lui non sapeva darmi. Qualcosa che mi illuminasse l'esistenza. Dice che non gli importa se ti scopi un altro? E allora scopatelo un altro. Dev'essere lui quello umiliato. Non tu.
RispondiEliminaMollalo, punto.
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